
Oggi come oggi si parla di formazione in ogni ambito, dal corso di web design all’aggiornamento obbligatorio sulla sicurezza, dal corso sui contenuti da pubblicare su Instagram a quello sulle normative della privacy. La formazione la si trova in vendita sui siti internet, sui social, promossa dai privati, dagli enti pubblici, finanziata con fondi interprofessionali, dalle aziende, dai fondi europei…Ma la formazione serve davvero?
No se viene erogata senza una analisi specifica dei fabbisogni.
No se non è strutturata e realizzata da enti competenti.
No se i docenti per primi non hanno capacità di rinnovarsi, innovare, comunicare.
La formazione è invece elemento prezioso e fondamentale se continua e presente nelle nostre realtà come percorso di accrescimento delle proprie competenze ma anche del proprio benessere e della propria capacità di trasformarsi. Ricercata ed effettuata con criterio e capacità da realtà qualificate e qualificanti. Non soltanto quindi in previsione di cambiamenti nell’ambito lavorativo ma andrebbe intesa soprattutto come miglioramento di sé e della relazione col mondo che ci circonda e con gli altri.
Una vera formazione è quella che porta ad una acquisizione delle competenze in maniera proattiva rendendoci consapevoli, flessibili, preparati e perché no, entusiasti e stimolati alla vita!
La formazione serve davvero? Proviamo a sintetizzare i cinque principali buoni motivi per fare Formazione.
Scoprire ed esprimere al meglio i nostri talenti.
Per svelare e sviluppare i nostri talenti dobbiamo sperimentare, studiare, correggere, trasformare, riprovare, informarci, formarci e trovare sempre nuove strade. In questo un buon corso professionalizzante o tecnico che ci aiuta a orientarci e raggiungere i nostri obiettivi è davvero molto importante e non si deve limitare ad un solo momento ma svilupparsi e differenziarsi nel tempo.
Crescere professionalmente nel proprio ambito lavorativo.
Le conoscenze oramai in molti lavori diventano velocemente obsolete e serve quindi aggiornare e accrescere le
proprie competenze e le proprie skills. L’evoluzione tecnologica, come si è ben visto in questi ultimi anni, non deve trovarci impreparati. Le professioni in generale vanno adeguate a richieste in continuo mutamento. Corsi di formazione che approfondiscono e aggiornano le nostre competenze servono proprio a cavalcare le proprie capacità e svilupparne di nuove per crescere professionalmente ed economicamente.
Trovare nuove opportunità.
Sia in ambiti personali che lavorativi reinventarsi dovrebbe poter essere un buon incentivo e il percorso che può condurci con successo ai nuovi sbocchi è un percorso di formazione ben organizzato che ci orienti con competenze verso strade adatte a noi e al mercato del lavoro, stimolando e ricreando il proprio profilo di requisiti.
Rinnovare la capacità di adattarsi alla realtà in continua evoluzione. Il mondo è in continuo mutamento ed è auspicabile saper trasformare i cambiamenti in alleati. Studiare e imparare cose nuove ci rende più sensibili e pronti a cogliere le occasioni che ci si presentano difronte, a cambiare prospettive e ad avere una marcia in più in qualunque
ambito della nostra vita.
Continuare ad imparare.
L’apprendimento è possibile a qualsiasi età e non dovrebbe mai interrompersi nel corso della vita. Tenere il cervello in allenamento ci consente di affrontare con lucidità le sfide grandi e piccole di tutti i giorni ma anche di renderlo
preparato a inventare nuove soluzioni ogni volta che se ne presenta il bisogno.
